Home  |  Map  |  Varie  >  Gentilezze  |  trascrizione 1/1  
Estratto Tesi Laurea di Lorenzo Blasi:
"Identità generativa - Nuovo metodo di progettazione visiva"  |  originale
2018 - LABA Libera Accademia di Belle Arti - Brescia - Sede Rimini
… (omissis) …

2.3.2  Il contributo di Maurizio Turlon

L’ispirazione stilistica alla natura ed il forte coinvolgimento degli artisti, che ha comportato una elevata produzione di artefatti, sono peculiarità dell’Art Nouveau, che permettono di compiere un accostamento con il fiorire dell’arte generativa. Tale forma di espressione artistica contemporanea si manifesta in artefatti dinamici e fluidi che sono regolati da funzioni parametriche. Un importante contributo all’arte generativa è stato dato da Maurizio Turlon, un ricercatore laureato in fisica e studioso di matematica, che ha compiuto esperienze di lavoro nell’ambito dell’informatica e dell’insegnamento. Recentemente ha sviluppato un software generativo capace di creare, controllare e visualizzare forme definite in spazi con un numero arbitrario di dimensioni. Turlon ridefinisce l’arte generativa con il termine di pittura generativa considerata come:

"Una composizione di natura pittorica, realizzata con tecniche e programmi computerizzati (software generativi) a partire da strutture logico-matematiche, fisi-chimico-biologiche o da libere matrici numeriche, associabili a spazi di dimensioni arbitrarie, che si generano ed evolvono con o senza interferenze, secondo modalità deterministiche, semideterministiche o casuali, originando una traccia registrabile, non necessariamente riproducibile e comunque non ricostruibile o controllabile senza l’uso di sistemi non umani."

Tale definizione è interessante perché mette in luce la natura matematica di un’opera generativa e la relazione con la biologia circa lo sviluppo generativo degli elementi visivi, tentando di imitare l’evoluzione genetica delle specie viventi.
Un pittore generativo, che abbia conoscenze negli ambiti della fisica della matematica, è in grado di progettare software, che realizzino forme elaborate e ricche di simmetria. Grazie ai software generativi, l’artista non riproduce più la natura ma la rigenera.

"Alcuni miei lavori sono basati su forme geometriche definite in spazi n-dimensionali, su logiche multivalore o su processi iterativi di natura algoritmica…"

Le opere d’arte generative tendono alla complessità ma sono regolate da strutture e logiche matematiche. Due importanti impostazioni che strutturano tali opere sono: l’iterazione e l’algoritmo. L’iterazione è un processo che applica ripetutamente una successione di operazioni, iniziando ogni volta dal risultato precedente, con approssimazioni sempre maggiori. L’algoritmo è un procedimento di computo di una funzione che permette di trovare la soluzione a specifici problemi, attraverso l’applicazione di una sequenza definita di precise istruzioni, fino all’ottenimento del valore della funzione relativa ad un dato argomento.

… (omissis) …