Osservando le opere di Turlon presenti nelle Gallerie del sito c’è un elemento che si pone sempre più insistentemente alla mia attenzione: l’assenza di scelte classificabili in tema di colore.
A dispetto infatti delle evidenti capacità del software da lui prodotto (vedi capitolo successivo) in tema di definizione, finitezza e articolazione dei cromatismi, le scelte relative al colore sembrano spaziare senza un preciso orientamento. Nel sito, l’argomento viene genericamente richiamato in associazione a “fasi esecutive […] accompagnate da una revisione cromatica dei risultati in osservanza di opportunità […] e di criteri estetici” e l’impressione complessiva è che il colore sia semplicemente una delle tante opzioni operative. Alla domanda sul tema, Turlon risponde:
"Non sono assolutamente interessato alle scelte cromatiche. E’ uno dei motivi fondamentali per cui ritengo che la mia non sia l’attività di un artista. Scegliere tra un blu Klein o un giallo Kandinskij compete esclusivamente alla emozione e alla passione individuali. Il solo costringere soggetti non affini all’impatto con scelte preconfezionate rischia di deragliare in arroganza (si pensi alla violenza della street art). Sul tema, ritengo che il rapporto tra arte e scienza sia una importante occasione per perseguire in prospettiva due obiettivi fondamentali. Il primo è quello di creare strutture cromatiche innovative su basi algoritmiche in grado sia di rivaleggiare con quelle tradizionali sia di proporre rivoluzionari elementi percettivi. Il secondo è quello di creare nuovi strumenti che, in totale libertà, consentano al percettore di esprimere le proprie scelte cromatiche prima, durante e dopo la fase di costruzione di un’opera. [...]"
La risposta suggerisce la necessità di approfondimenti in scenari articolati e complessi. Ritornando unicamente alla questione originale relativa all’assenza di scelte cromatiche caratteristiche, si conferma l’intuizione di come, per Turlon, il rapporto con il colore non sia operativamente discriminante ma sia semplicemente irrilevante.
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